The global experiment!

Allora, siete tutti pronti per assistere al più grande esperimento chimico di tutti i tempi? Come? Non ne sapevate nulla? Bene, allora è il vostro giorno fortunato perché se continuerete a leggere, scoprirete tutti i dettagli relativi all’evento che accompagnerà l’anno internazionale della chimica.

IYC2011, questo è l’acronimo per International Year of Chemistry, il 2011 appunto, il quale verrà inaugurato ufficialmente con una cerimonia di apertura il prossimo 27 gennaio a Parigi presso il Quartier Generale dell’UNESCO, in Place de Fontenoy, con la partecipazione di note personalità ed eminenti scienziati provenienti da tutto il mondo.

Fabienne Meyers, direttore associato della IUPAC, si augura che la partecipazione al progetto dell’esperimento epocale coinvolgerà almeno 10.000 scuole in tutto il pianeta, e in effetti le sottoscrizioni per l’iniziativa arrivano copiose dai quattro angoli del globo. L’invito è rivolto a tutti gli studenti delle scuole medie inferiori e superiori tramite i loro docenti, ed esploreranno per l’occasione una delle risorse della Terra più critiche e importanti per il nostro futuro: l’acqua.

All’insegna del motto “L’acqua: una soluzione chimica” (“Water: A Chemical Solution“), gli studenti coinvolti si concentreranno su due temi principali che avranno lo scopo di esaminare le proprietà dell’acqua in ambito locale e di scoprire le soluzioni che la chimica mette a disposizione per garantire acqua potabile, la linfa della vita.

L’attività programmata fornirà agli studenti l’occasione per toccare con mano l’analisi chimica e la successiva raccolta e validazione dei dati, che verranno collezionati e mostrati verso la fine del 2011 con una mappa interattiva globale, per dimostrare l’estrema importanza della collaborazione internazionale per il progresso della scienza.

Il primo modulo, misurazione della qualità dell’acqua, prevede la determinazione dell’acidità, tramite la misura del pH di un corso d’acqua o un lago situato nei pressi della località in cui gli sperimentatori si trovano, per mezzo di un pHmetro (se disponibile) oppure  cartine indicatrici. Qui trovate tutte le istruzioni per la raccolta dati e le modalità di invio al Database Globale, comprensivo di note per i docenti, suggerimenti, esempi e perfino le scale cromatiche degli indicatori! Al momento è disponibile solo la versione in inglese.

A complemento della misura del pH, viene proposto di indagare l’aspetto della salinità del corpo idrico preso in esame, tramite la valutazione del residuo fisso, cioè della quantità di materiale rimasto dopo la completa evaporazione del campione liquido. A seconda della disponibilità, sarà possibile integrare questa misura con una stima della salinità basata su un conduttimetro classico o artigianale calibrato su una soluzione di cloruro di sodio.

Il secondo modulo, purificazione e trattamento dell’acqua, comprende un esperimento pratico in due parti in cui si approfondirà l’aspetto della disinfezione e della filtrazione, i due processi fondamentali della potabilizzazione delle acque. Come per l’esperimento precedente, anche in questo caso è disponibile un documento con tutte le istruzioni, le schede per la raccolta dati e altro materiale informativo. A completamento di questa esperienza, il modulo prevede la costruzione di un dissalatore ad energia solare con materiali di facile reperibilità, e il successivo impiego per purificare un campione di acqua inquinato. Nel video che segue tratto da un episodio dello show Man vs Wild di Discovery Channel, l’ospite Bear Grylls mostra come costruire un distillatore ad energia solare per “distillare” l’urina e l’acqua del mare.

Una task force composta da personale della IUPAC e dell’UNESCO, supervisionerà lo sviluppo e l’implementazione dell’esperimento globale, i cui risultati saranno accessibili dal sito ufficiale della manifestazione: http://www.chemistry2011.org.

Augurandovi con tutto il cuore un fantastico anno internazionale della chimica, che possa lasciare il giusto segno impresso nei ricordi dei ragazzi più sensibili, concludo con qualche utile link, per ulteriori approfondimenti, purtroppo l’italico idioma, ahimé, è ancora latitante:

8 pensieri su “The global experiment!

  1. NanoWeek in Toscana: “Promozione dello scouting d’impresa :
    i giovani protagonisti dell’innovazione, nell’impresa e del lavoro”

    IYC2011, International Year of Chemistry,

    La NanoWeek -Toscana, verra co-organizzata tra fine Febbraio (indicativamente Lunedi 28/02) e i primi Marzo, ( indicativamente il mercoledi 02/03 ed il Venerdi 04/03) , come un breve ciclo formativo sulla base di 3 conferenze dibattito di 2 ore ciascuna (preferibilmente pomeridiane dalle 17.00 alle 19.00 c/o ASEV- Empoli) da: ASEV, Tinnova, Egocreanet/LREe sara’ gestito dal gruppo di esperti sulle Nanotech, coordinati per il ciclo di conferenze da Paolo Manzelli.
    Le conferenze saranno svolte al fine di far conoscere, stimolare e diffondere le nano-tecnologie, per fornire le indispensabili cognizioni in materia di innovazione, cultura d’impresa e futuro del lavoro dei giovani.

    Invitati a partecipare
    Nano-Week Toscana sarà un evento rivolto a:
    imprenditori dirigenti PA , studenti e docenti delle scuole ,studenti e ricercatori della universita’ , cittadini

    Scopo :
    1) favorire il protagonismo dei giovani per nel capire il futuro della ricerca Nanotech. per innovare impresa e ricerca, nel quadro delle prospettive di cambiamento della organizzazione Regionale degli assetti produttivi in poli tecnologici ;
    2) reperire e successivamente selezionare giovani disponibili a collaborare allo scouting di promozione e disseminazione delle applicazioni Nanotech per la innovazione dell’impresa.

    Il Calendario delle conferenze/dibattito vedrà, ad esempio, come tematiche:
    1) Le nanotecnologie: cenni storici, stato dell’arte e prospettive future (tavola rotonda con alcuni esperti da tenersi in collaborazione con le Scuole Medie Superiori);
    2) Le nanotecnologie nella Impresa in Toscana
    (Incontro con la Colorobbia (http://www.cericol.com/Ricerca.asp) ed altri imprenditori);
    3) Le nanotecnologie e i programmi di sviluppo e della promozione nel settore della innovazione e del cambiamento degli assetti produttivi dei poli tecnologici nella Regione Toscana
    (tavola rotonda con la partecipazione di Dirigenti della RT) .

    P.S.: Lo scouting imprenditoriale, e un’attività necessaria per individuare e disseminare le idee di innovazione contattando imprese e selezionandole per co-organizzare e ospitare la Nano-Week che in tal modo può divenire itinerante per essere riproposta in altre sedi in Toscana.

    Proposta sintetica delineata da Paolo Manzelli ( LRE@UNIFI.IT, cell: 335/6760004) ed approvata nella riunione di organizzazione e coordinamento del 17/01/11 –c/o ASEV di Empoli (FI) http://www.asev.it/.

    N.B. La TUSCANY- NANOWEEK
    potra essere successivamente co- organizzata come un evento Itinerante in Toscana.

    http://chiacchieresulnano.blogspot.com/2011/01/nanoweek-toscana.html

  2. Interessante nuovo video per l’IYC2011, l’invito è rivolto a tutti gli studenti per battere il record del più grande esperimento della storia. L’acqua, una vera soluzione, chimica!

  3. “Cambiamento degli assetti produttivi e il ruolo innovativo della Universita e della Scuola.”

    Paolo Manzelli

    La delocalizzazione delle industrie, l’esternalizzazione degli apparati produttivi in un sistema di appalti non piu centralizzati nella fabbrica, associato alle tecnologie di comunicazione interattiva delle conoscenze hanno creato nel territorio un sistema economico incapace di fare sistema, e pertanto assai debole per poter rispondere alla competizione globale sempre piu’ aggressiva.

    La crisi dei sistemi socio-economici locali oggigiorno necessita pertanto di rinnovate mutazioni strutturali sia degli degli assetti produttivi che delle strategie di sviluppo delle conoscenze. La Regione Toscana si propone pertanto di favorire la riconfigurazione dei sistemi produttivi e di ricerca in modo che possano co-organizzarsi come “Poli di Sviluppo Tecnologico” .

    In questo contesto la Onlus EGOCREANET/LRE di Ricerca Educativa e Sviluppo Sociale , recentemente si e attivata per collaborare ad una prospettiva di sviluppo capace di riposizionare ricerca e l’ impresa nell’ ambito di una strategia di aggregazione di alcuni cluster di competenze e di innovazione organizzati per tematiche complementari di riconversione degli assetti produttivi in poli tecnologici regionali.

    Per favorire lo sviluppo dei Poli Tecnologici della Regione Toscana , abbiamo iniziato a co-organizzare con le agenzie di sviluppo locale l’ ASEV di Empoli (FI) e l’ APSLO di Poggibonsi (SI) , l’ Eurosportello della Confesercenti ed l’ ITIS Ferraris Brunelleschi di Empoli, ed altri enti partners, la TUSCANY-NANOWEEK (1) , il cui programma e basato su cicli di conferenze /dibattito sulla costruzione del Polo Toscano delle Nanotecnologie , finalizzate per compiere una ricognizione sulla percezione di come le necessita di cambiamento dei sistemi di produzione vada ad impattare le trasformazioni nella formazione e della ricerca nella Universita’ e nella scuola.

    Infatti per superare la crisi strutturale contemporanea risulta necessario un cambiamento che comprende una forte ibridazione tra formazione ricerca e sviluppo produttivo basata su la costruzione di una complessa rete di condivisione delle conoscenze organizzata mediante il superamento degli steccati disciplinari, e la cooperazione di Imprese , Universita e Scuole disponibili a collaborare allo sviluppo dei Poli Tecnologici.(2)

    Viviamo in un epoca decisiva per costruire a un modello di sviluppo innovativo capace di dale lavoro ai giovani diplomati e laureati. Pertanto l’ esigenza primaria e’ quella di coinvolgere e motivare il protagonismo dei giovani nel impegnarsi nell’ ambito di una formazione capace di anticipare le alternative di sviluppo.
    Con questa convinzione la Tuscany Nano-Week apre le iniziative di condivisione e di consenso per la costruzione di scenari prospettici dello sviluppo regionale organizzato in Poli di viluppo tecnologico , proprio partendo da coinvolgimento dei giovani studenti delle scuole superiori.

    Infine per dare continuita’ alle varie iniziative itineranti nella Regione Toscana della Tuscany Nano-Week e’ stata realizzata la piattaforma territoriale strategica (3) nella quale sara’ possibile contribuire ad individuare e condividere una visione prospettiva dello sviluppo della rete dei poli tecnologici della Regione Toscana.

    T-NW Partners: ; ;
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    Biblio ON LINE
    (1)- http://www.edscuola.it/archivio/lre/STRATEGIE_SVILUPPO.pdf
    (2)http://www.edscuola.it/archivio/lre/IBRIDAZIONI_DEL_SAPERE.pdf
    (3)http://www.toscanaeconomia.it

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